Titolazioni errate

Il David di Michelangelo Buonarroti: revisione storica e proposta di nuova identificazione

Questo breve documento offre una sintesi delle evidenze contenute nel libro Adamo: Il segreto che riscrive la storia dell’arte e intende dimostrare come un caso di anacronismo interpretativo abbia portato all’identificazione errata del Gigante di marmo di Michelangelo come David. Attraverso un’analisi dettagliata delle fonti documentali, viene proposta una nuova lettura dell’opera, identificandola come Adamo nel momento della creazione di Eva. Perché chiamiamo il Gigante di Michelangelo “David”? L’erronea identificazione del personaggio rappresentato come David è principalmente dovuta a una frase di Giorgio Vasari, che scrive: “Michelagnolo, fatto un modello di cera, finse in quello, per la insegna del Palazzo, un Davit giovane con una frombola in mano.” Tuttavia, questo passo, letto senza tener conto degli altri documenti storici, è stato erroneamente interpretato come riferito alla scultura in marmo. Se contestualizzato, appare chiaro che Vasari si riferisse invece al David de Rohan in bronzo.

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